Dirigenza 2016-2019

  

Dirigente Scolastico (dal 1^ settembre 2016)
Dott.ssa Maria Venuti
 
 
Il Dirigente riceve in Via San Giovanni Battista.


Collaboratori di presidenza :
 
- Primo Collaboratore Vicario: Ins. Rosalia Ambrifi
 
- Secondo Collaboratore: Prof.ssa Anna Antonucci

 
 
foto ds venuti

   

LA MIA IDEA DI SCUOLA

Credo in una scuola che sia luogo di apprendimento continuo e trasversale. Una sorta di “pensatoio”, in cui ci sia un lavoro sinergico degli adulti di riferimento, che operano, a vario titolo, a favore degli alunni. Il mio stile dirigenziale si fonda sulla condivisione e la partecipazione attiva delle unità presenti nell’istituto, una scuola aperta al territorio che da questo riceva supporto e al quale riesca a dare competenze qualificate. Credo nella formazione continua dei docenti, nel loro importante contributo in termini di disseminazione interna del sapere e del saper fare. Ritengo opportuno che ogni istituzione scolastica fondi il proprio operato, tenendo presente il raggiungimento delle comptenze chiave: imparare ad imparare ed autoimprenditorialità. Credo che la scuola sia opportunità, occasione e crescita per tutti.

Ritengo fondamentale la promozione di un clima positivo, del ben-essere con gli altri, del rispetto, della condivisione, della pluralità, della democrazia e della creatività del pensiero.

È che nella scuola si possa e si debba vivere l’autenticità e la gratuità degli incontri con le persone e con i saperi, coltivare la curiosità e la divergenza, costruire competenze, esperienza dopo esperienza.

Penso a una scuola come comunità che insieme si organizza, insieme cresce, evolve, cambia, offre, impara e, nel cammino, si pone come centro culturale di riferimento nel contesto sociale e territoriale di appartenenza.

Continuerò a lavorare e studiare sempre con entusiasmo, tenacia, resilienza, agendo sempre in sinergia con quanti lavorano al mio fianco, nella prospettiva di un miglioramento continuo individuale e del sistema scuola.

Credo in una scuola “inclusiva”, capace di vivere la diversità come risorsa.

PER CRESCERE BENE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO!

   

Curriculum vitae – esperienze formative e professionali

    

Chi sono e come lo sono diventato

Mi presento: curriculum sintetico

Mi chiamo Maria Venuti, sono il dirigente scolastico dell’I.C. 1 di Pontecorvo, nell'a.s. 2015/2016 lo sono stato dell’Istituto Comprensivo E. Mattei di Civitella Roveto (AQ).

Ho conseguito la laurea in Sociologia presso l’Università degli studi di Salerno, con votazione 110/110 con lode. Ho iniziato il mio percorso lavorativo all’interno del mondo della scuola come personale educativo (concorso bandito con D.D.G. del 20/07/2000), seppur avessi i titoli per la classe di concorso AO43, ho continuato a lavorare come educatrice fino all’immissione in ruolo da dirigente scolastico. Nell’anno accademico 2009/2010 ho conseguito altri tre esami universitari al fine di ampliare, il percorso di studi: Filosofia Morale, Pedagogia Sperimentale e Psicologia dell’età evolutiva. Dal 2005 ad agosto 2015 ho lavorato in diverse scuole, la prima esperienza è stata ad Udine presso l’Educandato Statale Collegio “Uccellis”. Dopo quest’esperienza, ho lavorato presso l’IPSSAR di Cassino e di Fiuggi, successivamente nel Convitto Nazionale Regina Margherita di Anagni e nel convitto/semiconvitto annessi all’IIS San Benedetto di Latina.

Ho ricoperto, per diversi anni scolastici, ruoli di funzione strumentale (riguardanti gli scambi culturali, i raccordi con il territorio, le attività di ampliamento dell’offerta formativa). Sono stata referente di progetti scolastici (gestiti a livello di istituzione scolastica e/o in rete), ho preso parte a commissioni di lavoro relative a percorsi di prevenzione della dispersione scolastica e/o riguardanti la progettazione nelle sue varie fasi (elaborazione, verifica e monitoraggio). Ho svolto ruoli di esperto esterno all’interno di reti di scuole e in collaborazione con enti partner.

Ho all’attivo un corso universitario post-laurea multidisciplinare riguardante l’educazione allo sviluppo e alla mondialità, sono stata relatrice in diversi convegni e giornate di riflessione riguardanti l’infanzia a rischio, la devianza adolescenziale, la condizione della donna e la comunicazione tra gli adulti e i giovani. Mi sono occupata di sistemi di indagine in ambito sociale, sperimentando metodi innovativi di rilevazione dei bisogni e lettura dei contesti socio-culturali. Ho scritto brevi articoli e curato la pubblicazione di alcuni atti di convegni sul tema della problematiche sociali.

Prima di entrare nel mondo della scuola ho lavorato in ambito socio-sanitario, sono stata consulente-sociologa presso il C.I.S.S.I. (Centro integrazione socio-sanitaria intercomunale) nel servizio M.O.R.A, in qualità di referente Banca dati, progettista, formatore area prevenzione, referente Osservatorio sulla Dispersione Scolastica e il Disagio Scolastico, il lavoro è stato svolto nei segnuenti comuni: Formia, Gaeta, Minturno, Ponza, Ventotene, Castelforte, SS. Cosma e Damiano, Spigno Saturnia, Itri.

Ho svolto uno stage, in modalità borsa di studio/lavoro presso il Dipartimento Servizi Sociali – Ufficio di progettazione Piano Sociale del Comune di Napoli, ho partecipato alla programmazione/elaborazione del Piano Sociale di Zona della città di Napoli.

Ho collaborato con diversi Enti Locali, associazioni e/o cooperative sociali che sul territorio della regione Lazio hanno avviato e condotto iniziative a favore dei minori, anche all’interno di progetti trasversali di rimodulazione urbanistico-sociale.

 

La mia biografia professionale: la mia formazione culturale e professionale, le motivazioni della mia scelta di diventare dirigente (esperienze, convinzioni, ecc.)

Negli anni della formazione universitaria ho partecipato attivamente alle iniziative del Dipartimento di Sociologia, collaborando con diverse cattedre, in modo particolare con quella di Storia del Pensiero Sociologico. Gli approfondimenti sociologici e alcune importanti esperienze formative e professionali post-laurea hanno contribuito notevolmente alla mia crescita culturale e professionale, rappresentando dei veri e propri “spartiacque” relativamente alle scelte lavorative successive, alcune di queste esperienze sono di seguito elencate (quelle che in termini esemplificativi contribuiscono a definire meglio la mia biografia formativa e professionale).

Nel primo semestre del 1998 ho somministrato questionari e partecipato alla raccolta e all’elaborazione dei dati nell’indagine, coordinata dalla prof.ssa Mariella Pacifico, su “I giovani e la realtà universitaria di Salerno”.

Nel 1998 ho svolto un lavoro di approfondimento su “Il Meridione e la pirateria”, presso il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Salerno, sotto la supervisione della prof.ssa M. C. Napoli.

Dal mese di ottobre 1999 al mese di settembre 2000 ho mantenuto rapporti formativi con il Dipartimento di Sociologia dell’Università degli studi di Salerno, seguendo le stesse iniziative dei dottorandi in Sociologia.

Nel mese di ottobre 2000 ho conseguito l’attestato di partecipazione al Convegno internazionale di Sociologia sanitaria, organizzato dalla Scuola di Specializzazione in Sociologia Sanitaria e tenutosi a Riccione.

Nell’a.s. 2000/2001 ho collaborato con l’istituto comprensivo “E. Fermi” di Cellole (CE) per la realizzazione di due attività di ampliamento dell’offerta formativa: cineforum e analisi storico-statistica del ‘900 in quell’area territoriale.

Dal mese di aprile 2000 al mese di aprile 2001, ho svolto tirocinio volontario, presso la 1° Divisione di Pediatria P. O. SS. Annunziata di Napoli. Ho portato avanti un’indagine qualitativa e quantitativa sui minori seguiti per patologie oncoematologiche e per infezioni da HIV.

Nel mese di giugno 2000 ho conseguito l’attestato di partecipazione al Seminario/percorso di approfondimento sul programma Adozione Sociale - Infanzia a rischio, organizzato dal Comune di Napoli e dalla ASL Na 1.

Ho pubblicato un articolo, contenuto negli Atti del Convegno “Sostenere lo sviluppo sociale” (Napoli, 23-24-25/04/2000) organizzato dall’Ordine degli Psicologi della regione Campania e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, dal titolo: “Il paese dei balocchi, uno spazio nelle realtà pediatriche ospedaliere”, relativo alla realizzazione di ambienti educativo-didattici in ambito ospedaliero.

Nell’aprile 2001 ho conseguito l’attestato di partecipazione al VII Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione allo Sviluppo, organizzato dal Comitato Regionale UNICEF Campania e dall’Università degli Studi Federico II di Napoli, sul tema “Strabismo umanitario: intercultura e alterità attraverso il dialogo”, presentando un lavoro di tesi finale intitolato “Il colore della salute”.

Nel giugno 2001 ho conseguito l’attestato di partecipazione al 1° Corso di introduzione alle tematiche dell’intercultura, organizzato dalla Provincia di Latina, dalla Prefettura di Latina e dal Consiglio Territoriale per l’immigrazione.

Nel mese di giugno 2001 ho conseguito l’attestato di partecipazione al convegno “Infanzia il punto su….Pedofilia”, patrocinato dal Comune di Latina e organizzato dall’Associazione “Progetto Futuro” e dal Circolo socio-culturale “Il Quadrato” di Latina.

Nel mese di maggio 2002 ho conseguito l’attestato di partecipazione al convegno “Formia: quali politiche sociali per i disabili, dall’assicurare assistenza al consentire esistenza”, organizzato dal Comune di Formia e dall’Università degli Studi di Cassino Dipartimento di Filosofia e Scienze Sociali.

Nel mese di giugno 2002 ho conseguito l’attestato di partecipazione al Corso di Formazione interregionale sul tema: “Abuso, violenza e maltrattamento sui minori” (Del. 2222 del 7/11/2000), organizzato dalla Divisione di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” –Roma- e presieduto dal Prof. Montecchi.

Nel mese di dicembre 2002 ho conseguito l’attestato di partecipazione al convegno “Il maltrattamento e l’abuso sul minore”, organizzato dalla Azienda USL Latina e dalla Casa di cura “Sorriso Sul Mare”, tenutosi a Formia (LT).

Nel mese di giugno 2002 ho partecipato (in qualità di componente del Comitato Scientifico) all’organizzazione del Convegno: “Bambini e adolescenti che vivono in situazioni di disagio, dall’infanzia negata alla devianza”, organizzato dal forum del Terzo Settore del Distretto Sud Pontino e tenutosi a Gaeta (LT) nei giorni 20/21/22/23 –06-2002.

Nel mese di aprile 2003 ho conseguito l’attestato di partecipazione al seminario di presentazione del SISARC Sistema Informatico Sociale della regione Campania, tenuto presso la facoltà di Sociologia, Università Federico II di Napoli.

Nel mese di maggio 2005 ho conseguito l’attestato di partecipazione al convegno “Sindrome post traumatica da stress”, organizzato dal Centro di Neuropsichiatria – ASL Priverno.

Nel mese di giugno 2005 ho conseguito l’attestato di riqualificazione professionale per educatori riconosciuto dalla regione Lazio, gestito dalla SAIP e dalla cooperativa sociale Spazio Incontro onlus.

Nel mese di novembre 2005 ho conseguito l’attestato di riqualificazione professionale per educatori organizzato dall’ Educandato collegio Uccellis di Udine, su “Disturbi alimentari in età adolescenziale

Nel mese di gennaio 2006 ho conseguito l’attestato di riqualificazione professionale per educatori organizzato dall’ Educandato statale collegio Uccellis di Udine, su “I metodi di studio”.

Ho approfondito, negli anni, gli studi e le conoscenze relative al Fund Raising, all’ottimizzazione della gestione di risorse umane e materiali, ai progetti relativi ai partenariati con gli stakeholders.

Ho ampliato la mia passione per l’area progettuale, per la realizzazione di progetti socio-educativi, di animazione socio-culturale, di prevenzione e presa in carico di fenomeni devianti, arrivando a maggiori specificità relativamente alle progettualità sull’affidamento familiare e sulla pedofilia. Mi sono occupata di elaborazione dei progetti europei, entrando in contatto con enti accreditati che hanno ulteriormente contribuito al mio percorso formativo.

Per quanto riguarda l’area formativa e indagativa ho gestito, per conto di Enti Pubblici ed enti del privato sociale, corsi informativi e formativi in ambito scolastico (peer education, sostegno alla genitorialità, prevenzione della dispersione scolastica), nell’anno 2001 ho partecipato all’indagine “Ascoltando i bambini della nostra città” proposta dal Comune di Formia; mi sono occupata della fase di elaborazione dati e presentazione dei risultati.

Ho svolto attività di formatore e referente segreteria amministrativa e collaboratore area documentazione nel progetto “Mai Più”, di prevenzione della pedofilia, organizzato dalla Provincia di Latina, che mi ha vista impegnata come formatrice soprattutto all’interno degli istituti scolastici della provincia.

Nel 2003 ho svolto attività di consulenza per il settimanale nazionale Bella relativamente ai seguenti dossier:

18 marzo 2003 nel numero 11 anno 59, sul tema dell’adolescenza;

10 giugno 2003 nel numero 23 anno 59, sul tema della solitudine nell’era moderna;

07 ottobre 2003, nel numero 40 anno 59, sul tema della violenza di genere;

20 aprile 2004, nel numero 16 anno 60, I rapporti intergenerazionali;

25 maggio 2004nel numero 21anno 60, la gestione della conflittualità nel rapporto di coppia,

15 giugno 2004, nel numero 24 anno 60, I mass media e l’immagine di donna aggressiva.

L’esperienza maturata negli enti pubblici, relativamente all’elaborazione di progetti e piani di zona, mi ha permesso di approfondire gli studi sui metodi di autovalutazione, analisi, monitoraggio e miglioramento dei sistemi. Ho approfondito metodi alternativi a quello PDCA, in modo particolare il metodo GOPP (goal oriented project planning), che parte da un approccio interattivo e dinamico di ricerca-azione, metodo sperimentato anche in ambito scolastico.

Sono entrata nel mondo della scuola con un bagaglio culturale e professionale per tanti versi diverso da quello degli altri colleghi, questo mi ha permesso di imparare da loro tante cose nuove e, insieme, mi ha dato modo di contribuire al miglioramento di tanti aspetti che trovavo in qualche modo “immobilizzati”. Ho avuto la fortuna di lavorare con Dirigenti Scolastici aperti al cambiamento che mi hanno dato l’opportunità di sperimentare, agire, operare al fine, sempre, di migliorare il ben-essere psico-fisico degli alunni. In modo particolare ricordo con piacere l’esperienza presso il Convitto Nazionale Regina Margherita di Anagni, in qualità di funzione strumentale e referente del progetto museo ho lavorato al fine di aprire quella meravigliosa struttura scolastica al territorio.

La mia formazione poliedrica e la passione per la ricerca, la progettazione e la gestione delle risorse umane mi hanno motivata fortemente allo studio propedeutico al concorso per dirigenti scolastici. Devo aggiunge che da tanti colleghi, dirigenti, persone con cui negli anni mi sono trovata a collaborare, mi arrivavano, più o meno direttamente, input a partecipare. Allora ho pensato che in fondo avrei dovuto fare quel salto, studiare, ancora, impegnarmi, al fine di mettere maggiormente in pratica tutto ciò per cui, in ambiti e contesti diversi, ho sempre lavorato. Quando ho deciso di diventare dirigente scolastico sono stata mossa da una precisa convinzione, realizzare attraverso una leadership diffusa e democratica la “scuola che vorrei”: attenta ai bisogni educativi e formativi degli alunni, ai percorsi professionali dei docenti e del personale ATA, aperta al territorio; una scuola che sia un sistema “aperto” e dinamico che parta dall’analisi dei punti di forza e debolezza per migliorarsi e orientare i suoi obiettivi e le sue finalità.

Buona scuola a tutti noi!

ARTICOLO TG24.INFO DEL 7 SETTEMBRE 2016:
 
PONTECORVO – MARIA VENUTI NEO DIRIGENTE AL PRIMO COMPRENSIVO, IL BENVENUTO DEL SINDACO